Il territorio di Licciana Nardi, collocato nella Lunigiana orientale, è attraversato dal torrente Taverone, spina dorsale della vallata e uno dei maggiori affluenti del Magra. Il Taverone ha rappresentato, per tutta l'area liccianese, una fonte di vita e di lavoro: dalla pietra usata per la costruzione di portali e finestre, all'uso dell'acqua per la molitura del grano e delle castagne, prodotti che caratterizzano la gastronomia lunigianese.
Questa parte di Lunigiana, non a caso definita la "Porta dei Borghi del Parco Nazionale", è costellata da numerosi centri storici, pievi millenarie, maestosi castelli, e antiche maestà, simboli di preghiera e devozione, che servivano ad indicare la strada maestra ai pellegrini e ai viandanti.