(Massa Lubrense, 24 Mag 14) Una rete da pesca di oltre 100metri e' stata rimossa ieri dai fondali dello scoglio Penna, zona B dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. La rete, abbondonata, era stata segnalata da alcuni diving e associazioni subacquee. Gli operatori del Parco Marino, grazie all'intervento dello Spazzamare e con la collaborazione dei sub dell'associazione J.Cousteau e del Punta Campanella diving, sono riusciti, non senza difficolta', a rimuovere l'attrezzo da pesca abbondonato. Nella rete erano intrappolati stelle marine, ricci, piccoli pesci di scoglio e anche posidonia oceanica. "Per fortuna ora la rete non potra' piu' fare danni- dichiara il direttore del Parco, Antonino Miccio-Ringraziamo i diving e i sub che ci hanno segnalato la presenza della rete e dato una mano a rimuoverla. In questi anni il Parco ha rimosso numerose reti da pesca usate illegalmente in zone vietate, salvando molti organismi marini-conclude il direttore Miccio-Fondamentali le segnalazioni da parte dei sub e dei fruitori del parco per contrastare le illegalita'. La tutela dell'Area marina protetta e' piu' efficace se c'e' la collaborazione di tutti".