(Carovigno, 25 Nov 11) Si è svolta il 24 novembre 2011, presso il Castello Dentice di Frasso di Carovigno, la prima riunione di partenariato del progetto "ICT e servizi innovativi applicati al sistema costiero salentino", gestito dal Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, in collaborazione con l'
Area Marina Protetta di Porto Cesareo e il Consorzio Nazionale Interuniversitario per la Scienze del Mare (
CoNISMa) e finanziato dalla
Fondazione Telecom Italia, in seguito all'aggiudicazione del Bando "I PARCHI E LE AREE MARINE PROTETTE: UN PATRIMONIO UNICO DELL'ITALIA", del febbraio 2011.
La Fondazione Telecom Italia è una fondazione d'impresa di tipo prevalentemente erogativo, che opera sul territorio nazionale italiano e nei territori dove il Gruppo Telecom Italia è istituzionalmente presente. La Fondazione rappresenta una delle espressioni della strategia di corporate social responsibility di Telecom Italia e permette di concentrare e rafforzare l'impegno del Gruppo nei confronti della comunità con il principale obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle persone. La Fondazione persegue i propri obiettivi attraverso l'assegnazione di contributi a iniziative proposte da soggetti e associazioni senza fini di lucro.
Il progetto è finalizzato alla valorizzazione delle due Aree Marine Protette di Torre Guaceto e Porto Cesareo, tramite lo sviluppo di una piattaforma multimediale web comune per le 2 aree, per promuovere una modalità di fruizione innovativa, facilitando l'interazione tecnologica e multimediale da parte di utenti e visitatori, con un sistema avanzato che comprende, tra le altre cose, anche rappresentazione bidimensionali e tridimensionali dei punti di interesse delle due aree. Attraverso un piano di marketing e animazione territoriale, si coinvolgeranno i servizi turistici del territorio (tour operators, guide, gestori di musei, ristoratori, albergatori), ma anche produttori e trasformatori di prodotti agronomici e della pesca, per attivare specifici processi di miglioramento e integrazione dei servizi al turista, per una comune strategia innovativa per la promozione del territorio e lo sviluppo turistico, secondo le logiche della destagionalizzazione e della sostenibilità dei flussi turistici.
Il progetto, di un importo complessivo di circa trecentomila euro, avrà la durata di 18 mesi e vede la collaborazione del
CETMA, attivo nella ricerca applicata verso lo sviluppo e l'innovazione dei prodotti dei settori industriali e dei servizi e nell' Information Communication Technology, e del
Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università del Salento, che da diversi anni conduce progetti di ricerca volti alla conoscenza, valorizzazione e fruizione dei settori dei beni storici e archeologici presenti nei territori dei due parchi.