(Carovigno, 18 Mag 12) Torna domenica 20 maggio la Festa delle Oasi WWF, la grande festa della natura italiana, quest'anno dedicata alle coste e al mare, che aprirà gratuitamente al pubblico oltre 100 aree naturali protette dal Panda lungo tutto lo stivale, anche in Puglia. E dopo il successo dell'edizione 2011 che ha permesso di salvare due nuovi boschi, il WWF lancia la nuova campagna "Un mare di Oasi per te" per proteggere tre preziose aree costiere, in Sardegna, Puglia e Veneto, e trasformare questi fragili ecosistemi al confine tra terra e mare in nuovi baluardi di natura protetta che tutti potranno conoscere e frequentare. Fino al 20 maggio, tutti potranno aiutare il WWF a realizzare questo nuovo sogno di natura, inviando un sms al 45503 o recandosi presso le filiali e gli sportelli automatici (ATM) Unicredit in tutta Italia.
L'area marina protetta di Torre Guaceto sostiene il WWF in occasione Festa delle Oasi; in particolar modo quest'anno, in quanto il tema "tutela e salvaguardia delle coste e del mare", vede ogni giorno l'ente di gestione impegnato su queste tematiche.
Il coinvolgimento degli attori locali è stato fondamentale per la riuscita delle politiche di conservazione, emblematica è la collaborazione con i pescatori professionisti. Dopo otto anni di gestione della pesca i risultati in termini di rese si sono stabilizzati su una percentuale del 200% rispetto alle are limitrofe; in termini economici con un fatturato percentuale medio del 300%; quindi con una pescata all'interno della AMP un pescatore eguaglia tre pescate all'esterno della stessa; visto che nei restanti sei giorni della settimana i pescatori lavorano all'esterno dell'area protetta non vi è nessuna penalizzazione derivante dal sistema di governance implementato a Torre Guaceto.
Tale attività ha responsabilizzato i pescatori che sono diventati le prime sentinelle del mare (sono loro a chiamare il personale del parco o la Capitaneria di Porto in caso di pesca illegale) si sono uniti in un'unica cooperativa di pesca, sono protagonisti della loro vita professionale (hanno rappresentato la pesca artigianale davanti alla DG pesca UE), in collaborazione con l'associazione Slow Food hanno creato la comunità dei pescatori di Torre Guaceto, partecipando a iniziative a carattere nazionale quali Slow Fish, Terra Madre ecc.. Recenti studi del prof. Paolo Guidetti hanno dimostrato che a Torre Guaceto l'attività di spill over della fauna ittica porta ad un ripopolamento in aree distanti anche centinaia di chilometri, con benefici nel comparto pesca anche nelle marinerie non interessate dall'area protetta.
Di seguito il programma di domenica 20 maggio:
ora 9:30-10:00 Partenze Visite guidate, luogo d'incontro località Punta Penna Grossa
ore 12:00 presentazione e lettura brani del libro La Grande Foresta di F. Nicolini e L. D'Elia
ore 12:30 rilascio in mare esemplare di tartaruga Caretta caretta
ora 13:30 degustazione a cura della Comunità dei Pescatori di Torre Guaceto per raccolta fondi per l'acquisto di attrezzi da pesca sostenibili.