18 luglio - presso il promontorio di Torre Guaceto
(Carovigno, 17 Lug 13) Il giorno 18 luglio, intorno alle 09:30, sarà liberata presso il promontorio di Torre Guaceto la tartaruga marina Sammy, dotata di un trasmettitore satellitare utile per il monitoraggio delle rotte compiute da questi animali.
Sammy è la prima tartaruga liberata in Italia, e fa parte di un gruppo di circa 40 tartarughe marine, che tra l'Italia e la Grecia, saranno liberate dotate di questa strumentazione. L'utilizzo di questa tecnica di monitoraggio permetterà di aumentare le conoscenze sulle abitudini della popolazione adriatico-ionica, sulle relazioni presenti tra le popolazioni greche e italiane, sulle rotte di migrazione e su possibili siti di nidificazione. Il trasmettitore invierà il proprio segnale ad un satellite ogni qualvolta l'animale emergerà, indicando posizione geografica e alcuni parametri registrati durante l'immersione. Attraverso un sistema informatico, sarà possibile monitorare in tempo quasi reale lo spostamento degli animali nel Mare Adriatico e Ionico per circa sei mesi, durata media delle batterie dei trasmettitori.
Il monitoraggio fa parte di un'azione più ampia di salvaguardia delle Tartarughe Marine, che dal 2012 vede impegnati i partners di progetto, in attività di individuazione di siti di nidificazione, sensibilizzazione verso pescatori e lidi balneari e dotazione strumentale dei Centri di Recupero Tartarughe Marine di Torre Guaceto e di Porto Cesareo. L'azione è finalizzata alla redazione, con la Regione Puglia, Ufficio Parchi, di una serie di linee guida di conservazione della specie, da adottare a livello regionale.
Il progetto è finanziato dal programma di Cooperazione Territoriale Europea Grecia Italia 2007-2013 PRO.ACT.NATURA2000 e vede come soggetto capofila il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, e partner il Consorzio di Gestione dell'Area Marina Protetta di Porto Cesareo, la Regione Puglia Ufficio Parchi, ETANAM, la Laguna di Amvrakikos e la laguna di Messolonghi in Grecia