Riserva Speciale del Sacro Monte di Varallo

(23 Mar 10) Con la bella stagione sono attesi i turisti al Sacro Monte. Per gli ospiti stranieri che visitano il nostro complesso quest'anno è disponibile (in vendita a 8 euro) fresca di stampa la nuova guida illustrata realizzata dalla Riserva, ora anche in versione inglese.
I ragazzi dell'Istituto Alberghiero di Varallo, sezione "ricevimento", che fanno tirocinio presso la Riserva regionale collaborando con i guardiaparco nel Centro di accoglienza di Casina d'Adda, con il bel tempo sono "svernati" all'esterno. Qui incontrano i visitatori e offrono le prime informazioni utili sulla visita e sui servizi disponibili e depliant e cartine per girare meglio il Sacro Monte. Arrivati all'ingresso si rischia di disperdersi, nonostante i cartelli e le bacheche che indicano il percorso. Come muoversi fra le 45 cappelle, quali sono le più significative, qual è l'orario di apertura della chiesa, dove sono i servizi igienici, un bar, un posto per mangiare? Queste sono alcune delle possibili domande poste dai visitatori a cui i giovani operatori turistici rispondono.
Al turista poco frettoloso offrono una breve ma accattivante introduzione alla visita, proiettando su di uno schermo nell'ufficio informazioni quegli otto minuti che Marco Hagge confezionò nel 2008 per la popolare trasmissione "Bell'Italia". Da grande comunicatore, quale è, è partito dalla conquista turca della Terra Santa di metà '400 per spiegare l'idea geniale del padre Caimi di riprodurre la Terra Santa a Varallo : " Se i pellegrini non possono andare a Gerusalemme bisogna che sia Gerusalemme ad andare dai pellegrini" . Ha descritto il Sacro Monte come una città virtuale che imita quella vera nei percorsi e nelle piazze; "ma il vero colpo di genio è popolare la città con i personaggi che rivivono le vicende della vita di Cristo". "E' un colossal che parla con le espressioni dei personaggi, i gesti e i movimenti, e fa rivivere ai fedeli le stesse emozioni che avrebbero vissuto se fossero stati presenti alla passione di Gesù. L'Ultima Cena è una enciclopedia della natura morta, vista dalla prospettiva della gente comune, sfarzosa come un banchetto di gala. Ma il Sacro Monte- ha aggiunto- è anche un vero trattato di storia dell'arte, dal rinascimento al barocco; e uno spazio di decompressione, dove il messaggio si dilata nel silenzio e nella bellezza del paesaggio".

I nostri giovani operatori turistici invitano il visitatore a vedere, terminato il giro delle cappelle, la mostra Sotto il segno dell'Airone: viaggio nel bestiario della cappella delle Tentazioni al primo piano della Casina d'Adda, allestita dalla Riserva in collaborazione con Anna Maria Marchetti Grasso, che fa vedere da un punto di vista inconsueto la cappella delle Tentazioni, illustrandone il tema, la storia e gli animali che la popolano, dalla giraffa, al leone, alla gazzella all'istrice, al cinghiale, agli aironi e alla cicogna; un ricco bestiario che mette in scena quasi l'intera varietà del mondo animale che il diavolo offre a Cristo nel tentarlo. La mostra è aperta dalle 10 alle 12 e dalle 13 e 30 alle 17 tutti i giorni eccetto lunedì (Sabato e Domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 e 30 alle 18).
La Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Varallo