Riserva Naturale Regionale Sentina

(San Benedetto del Tronto, 11 Feb 13) Il 31 Gennaio e il 1 Febbraio si è svolto il meeting internazionale "AdriaPAN in Europe" in cui tutte le aree protette del Mare Adriatico hanno discusso di conservazione ambientale, turismo sostenibile e progetti congiunti da sottoporre a finanziamenti europei.

L'evento, organizzato dal Comune di S.Benedetto Tr./Riserva Sentina e dall'area marina protetta Torre del Cerrano, ha visto la partecipazione di oltre 150 persone tra gestori di aree protette, membri di università o centri di ricerca, enti locali e associazioni nazionali ed internazionali.

Un successo ogni oltre previsione, che ha messo in luce ancor di più il bisogno delle aree protette di mettersi in rete per affrontare le problematiche in maniera congiunta. La Riserva Sentina e il Comune di S.Benedetto del Tronto sono stati e saranno in prima fila in questo settore, grazie anche alle numerose attività portate avanti fino ad oggi, tra cui il progetto Life+ Re.S.C.We.

Tra i momenti di maggior interesse per il nostro territorio possiamo annoverare:

• La sottoscrizione della "Carta della Lecceta", in cui numerose aree protette (tra cui la Sentina) si impegnano nella conservazione di Emys orbicularis (tartaruga palustre) e Testudo hermanni (testuggine di terra). Da tale documento nascerà un nuovo progetto Life+ che sarà sottoposto al prossimo bando europeo.

• L'intervento di Giuseppe Marcucci, coordinatore del CEA "Torre sul Porto", con la proposta di avviare attività di formazione per guide naturalistiche in grado di illustrare congiuntamente gli ecosistemi costieri e marini, per tutte le aree protette dell'Adriatico. La proposta è stata particolarmente apprezzata, anche dai rappresentanti stranieri, in considerazione dei ritmi di crescita del turismo naturalistico.

• La presentazione, su proposta anche della Riserva Sentina, di un nuovo progetto di rete ecologica vasta per la conservazione di ambienti dunali con la presenza del Fratino (Charadrius alexandrinus), una specie migratrice ad elevato rischio di estinzione lungo il litorale adriatico italiano.

• La decisione di incrementare i momenti di incontro e condivisione di progetti, tra tutte le aree protette del Mare Adriatico.