Venerdì 25 Giugno, Lungomare Scipioni, 6 - Sede dell'Università di Camerino - S. Benedetto Tr. e in videoconferenza presso la sede universitaria di Camerino
(14 Giu 10) In occasione dell'anno internazionale per la biodiversità e dell'istituzione della Rete Regionale per la Conservazione delle Tartarughe Marine, la Riserva Naturale Sentina, l'Università di Locandina del convegnoCamerino (Unicram) e la Regione Marche, organizzano un importante convegno nazionale sul tema della biodiversità marina, con specifico riferimento alle tartarughe marine.Il convegno si terrà venerdì 25 giugno dalle ore 10.00 presso la sede sanbenedettese dell'Università di Camerino (Lungomare Scipioni) e vedrà la partecipazione di un gran numero di relatori, tra i massimi esperti italiani del settore.
L'incontro è organizzato in collaborazione con la Fondazione Cetacea di Riccione, il Parco Naturale del Conero e il Parco Naturale del Monte San Bartolo. Il Convegno sarà trasmesso in videoconferenza anche con la facoltà di Biologia della sede di Camerino dell'Università.
- La partecipazione è gratuita e durante la pausa pranzo sarà offerto un buffet ai partecipanti.
Programma
Ore 10.00 - Saluti delle autorità
Ore 10.20 - Presentazione del Convegno: Pietro D'Angelo (Presidente Riserva Nat. Reg. Sentina)
Ore 10.30 - Inizio dei lavori mattutini
- Il valore della Biodiversità - Sandra Pucciarelli (Scuola di Bioscienze e Biotecnologie, Unicam)
- Biodiversità, teoria ed applicazione - Luca Bracchetti (Unicram)
- I grandi vertebrati dell'Adriatico: Cetacei, tartarughe e squali - Marco Affronte (Fondazione Cetacea)
- CITES: Una convenzione internazionale per la protezione delle specie animali e vegetali minacciate di estinzione - Roberto Nardi (Corpo Forestale dello Stato)
- Il ruolo della Guardia Costiera nell'attività di monitoraggio e tutela delle Tartarughe Marine - Com.te Giuseppe Marzano (Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto)
- Strumenti di coordinamento per la salvaguardia delle tartarughe marine - Pierluigi Fiorentino (Ex Dirigente MATTM, Divisione Protezione Flora e Fauna)
- Tartarughe marine del Mediterraneo: stato delle conoscenze e aspetti di conservazione - Paolo Casale (Marine Turtle Specialis Group IUCN/SSC)
Ore 13.00 - Pausa pranzo
Ore 15.00 - Inizio dei lavori pomeridiani
- La lega navale italiana come supporto alla Rete Regionale delle tartarughe marine - Luigi Valerio
(Lega Navale Italiana - Sez. Sperlonga) - Fattori biologici implicati nella conservazione delle tartarughe marine - Flegra Bentivegna (Stazione Zoologica Anthon Dorn, Napoli)
- L'Ospedale delle Tartarughe di Fondazione Cetacea e le tartarughe dell'alto Adriatico - Marco
Affronte (Fondazione Cetacea) - Tartarughe del basso Adriatico - Giovanni Furii (Centro Recupero Tartarughe Marine di Manfredonia)
- Applicazione dei protocolli operativi SAR (Search and Rescue) nei casi din intervento sui grandi vertebrati marini - Luca Amico (Struttura di Prima Accoglienza, Parco Naturale del Conero)
- Le tartarughe marine come by-catch: panoramica dell'alto Adriatico nord occidentale - Carola Vallini (A.R.C.H.E' Ferrara, CoNISMa)
- Applicazione di Turtle Excluder Devices (TEDs) per la riduzione degli scarti e delle catture accidentali di specie marine protette nella pesca al traino in Mediterraneo - Antonello Sala (CNR - ISMAR)
Ore 17.30 - Fine lavori
Coordina i lavori: Pietro D'Angelo (Presidente Riserva Nat. Reg. Sentina)