Le cultivar utilizzate per la produzione della zucchina con il fiore sono riconducibili, dal punto di vista morfologico, alle tipologie di zucchina: bianco, nero e romanesco. Il frutto di forma da cilindrica a leggermente clavata (tipo Bianco) o poligonale irregolare, tendente al cilindrico (tipo Nero) o cilindrica con costolature molto pronunciate (tipo Romanesco), presente un colore variabile dal verde chiaro con striature più intense al verde scuro. La lunghezza del frutto non risulta essere inferiore a 10 cm mentre il peso unitario minimo è di 50 grammi. Il fiore di colore giallo tendente all'aragosta, è sinonimo di freschezza e salubrità del prodotto, che è la sua caratteristica principale ed univoca rispetto ad altri prodotti. Il sapore varia dal dolciastro all'erbaceo a seconda della tipologia; la pasta risulta essere morbida. Il prodotto viene commercializzato in cassette di plastica, cartone o legno di peso variabile tra i 3-5 kg. La semina viene eseguita direttamente sia in pieno campo che in tunnel oppure in semenzaio; il trapianto si effettua da settembre a fine gennaio per le serre, e da marzo a settembre in pieno campo, utilizzando piantine con minimo 1 foglia vera dotata con pane di terra. Le piante possono essere tutorate per la crescita in verticale. La raccolta, manuale, avviene entro il giorno dopo la fioritura per il tipo "bianco" e "nero" e appena il fiore è aperto per il tipo "romanesco". Le zucchine poste all'interno delle cassette vengono immediatamente commercializzato; raramente vengono poste nelle celle frigo, in attesa della spedizione.