Giovedì 29 marzo 2012
(Grignano, 28 Mar 12) "Dolce&Salata", l'appuntamento dedicato all'acqua dolce (potabile) e salata (il mare), che l'Area Marina Protetta di Miramare propone assieme ad AcegasAps e la collaborazione della Provincia di Trieste per scoprire il territorio attraverso il prezioso oro blu, è quasi alla fine e giovedì prossimo a Trieste si terrà la terza e ultima conferenza serale, dopo quelle tenutesi ad Aurisina e a Muggia nelle scorse settimane.
Giovedì 29 marzo, presso la sede della Lega Navale Italiana di Trieste (vicino alla Lanterna), verrò dato spazio nuovamente all'acqua dolce, parlando di gestione sostenibile di giardini e orti e di clima, e all'acqua salata con due interventi dedicati alle saline e all'acquacoltura.
Aprirà la serata Nicola Bressi, Civici Musei Scientifici di Trieste, raccontando come rendere belli orti e giardini anche con un uso parsimonioso dell'acqua, mentre con Marino Vocci del Civico Museo del Mare passeremo dall'oro blu all'oro bianco, il sale, storico protagonista dell'economia locale, ricavato anche dalle saline del Golfo di Trieste, il punto più a nord del Mediterraneo.
Passeremo poi dalla storia all'attualità parlando, assieme ad Arturo Pucillo dell'OSMER (Osservatorio Meteorologico Regionale), di siccità: quella che da settimane ormai imperversa sulla nostra Regione e che porta con sé una vera complessità di elementi ben oltre la mera assenza di precipitazioni.
Chiuderà infine la serata Enrico Vinzi, biologo dell'Area Marina Protetta di Miramare, parlando di acquacoltura, un argomento a cui Miramare ha dedicato diversi interventi di sensibilizzazione per raccontare su quali elementi è importante soffermarsi per capire se il pesce che decidiamo di acquistare è buono solo per il palato o anche per l'ambiente.
La partecipazione alla conferenza è libera.
info: 333/9339060 -
carso@riservamarinamiramare.itIl programma completo e gli aggiornamenti sulle iniziative in programma nelle prossime settimane sono reperibili sul sito di Miramare
www.riservamarinamiramare.it.
Un ringraziamento, quindi, a tutti coloro che contribuiscono alla edizione 2012 e al pubblico che partecipa alle iniziative proposte e diffonde così la cultura dell'acqua.