Il settore didattico della Area Marina Protetta di Miramare inizia la sua attività nel 1989 al fine di coniugare la scoperta e lo studio dell'ecosistema mare con le finalità di conservazione proprie di un'area protetta, come stabilito nel suo decreto istitutivo (DM del 12/11/1986). Nasce così il C.E.A.M. (Centro di Educazione all'Ambiente Marino), inserito nella rete dei Centri di Educazione del WWF sparsi in tutta Italia, con l'obiettivo di superare l'impostazione nozionistica, favorendo una metodologia che comporta un contatto diretto tra gli utenti e l'ambiente.
Agli studenti e ai docenti vengono proposti programmi di conoscenza dell'ambiente marino e costiero per offrire gli elementi di base per l'interpretazione degli equilibri che regolano un ecosistema, integrando i metodi classici di analisi della ricerca d'ambiente (rilievo di parametri ambientali, campionamento di fauna e flora, elaborazione lungo transetti, ecc.) con tecniche di approccio più ludico-emotivo.
Inoltre, vengono realizzati progetti speciali a carattere divulgativo-educativo, aggiornati periodicamente, con approfondimenti su temi specifici al fine di educare al rispetto e alla tutela degli ambienti naturali.
L'esperienza quasi trentennale nel campo dell'educazione ambientale marina è da sempre esportata come modello "pilota" in altre aree protette, sia in Italia che nel resto del Mediterraneo, contribuendo a diffondere la convinzione che il rispetto dell'ambiente che ci circonda passi attraverso la sua conoscenza e la comprensione delle complesse interazioni che lo regolano.
Abbigliamento:
Essendo attività che si svolgono in campo si consiglia abbigliamento e scarpe comode ed idonee.
Educazione ambientale 2018-19 (PDF - 7,9Mb)