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La tartaruga Leila torna a nuotare

Domani Leila torna a nuotare, dopo due settimane di convalescenza presso Miramare

(Grignano, 30 Ott 12) Leila, la tartaruga comune, è arrivata a Miramare il giorno della Barcolana, raccolta da un'unità della  Guardia Costiera di Monfalcone durante il servizio di assistenza alla regata, su segnalazione  di un equipaggio in gara che ha notato l'animale in difficoltà.

Leila è stata subito presa in custodia dai biologi del WWF e dal dott. Paolo Zucca, dell'ASS 1, Azienda con la quale vige una proficua collaborazione in casi di tartarughe o cetacei bisognosi di cure mediche veterinarie.

Le radiografie effettuate avevano escluso la presenza di ami o altre ostruzioni all'apparato digerente così come la presenza di fratture, ma siccome l'animale presentava una certa difficoltà di movimento della pinna destra per una possibile distorsione con slogatura dell'articolazione, è stato deciso di non rilasciarla subito.

Infatti questo movimento limitato ne aveva ridotto le capacità di cacciare e procurarsi le prede (pesce azzurro, crostacei, ricci, meduse, ecc.) tanto da portarlo ad uno stato di deperimento.

Dopo circa dieci giorni di ospedalizzazione in una vasca appositamente allestita presso l'AMP di Miramare, reidratata e alimentata per rimetterla in forze, la tartaruga è stata recentemente spostata presso le vasche interne dell'OGS Dipartimento BIO, presso Filtri di Aurisina, nell'ambito della collaborazione che da sempre vige tra i due enti. In questo modo è stata messa al riparo dal repentino calo delle temperature degli ultimi giorni, ma è arrivato per lei il momento di riprendere il mare.

L'evento non è aperto al pubblico, ma le redazioni che desiderassero essere presenti, posso chiamare la Riserva per i dettagli.  L'incontro è previsto alle ore 12 presso i Filtri di Aurisina.
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