Credi che tutti i pesci siano I-Dentici?
Nuova campagna del WWF Italia al consumo consapevole e responsabile dei prodotti della pesca
(Grignano, 12 Dic 12) Dopo la campagna di sensibilizzazione lanciata qualche anno fa dal titolo "Che pesci pigliare¿", il WWF Italia - soggetto gestore dell'Area Marina di Miramare, lancia una nuova campagna di sensibilizzazione rivolta ai consumatori per renderli consapevoli delle proprie scelte alimentari e responsabili nell'acquistare i prodotti ittici più "giusti".
La nuova campagna punta a divertire e a far riflettere, strizzando l'occhio al dialetto con una domanda semplice e diretta: "Credi che tutti i pesci siano I-Dentici?"
Lo slogan e le provocatorie domande che compongono la campagna e che compariranno sul materiale disponibile presso i punti vendita aderenti, vuol far riflettere i consumatori proprio in questo periodo, pre-natalizio in cui i consumi ittici presentano un aumento significativo.
La campagna punta a focalizzare su elementi come biodiversità, stagionalità, trasporto e sistemi di pesca che possono avere un grosso peso sull'ecosostenibilità della pesca, attraverso brevi domande e risposte che racchiudono alcune soluzioni possibili per un consumo sostenibile. Qualche esempio?
"Pessimisti? Pessi misti!", davanti alla scelta di consumare i prodotti del mare mai fermarsi davanti alle tre-quattro specie più conosciute, ma sperimentare sapori e provare a variare i propri acquisti, in fondo perché limitarsi sempre alle solite specie?
"Gira i girai" infatti non tutte le specie che troviamo sul banco pesce arrivano dal mare più vicino, ed è nostro onere (e interesse!) scegliere i prodotti che non abbiamo alle spalle centinaia di migliaia di chilometri per optare invece per prodotti che si avvicinano al "chilometro zero".
"Cara, mai caramai?" Mai no, ma neanche sempre, infatti anche il pesce, come la frutta, va scelto a seconda della stagione in cui ci troviamo, per non interferire con le necessità biologiche e riproduttive e garantire la conservazione della vita nei nostri mari.
Queste e altre risposte sono contenute nel materiale informativo che il WWF distribuirà presso gli esercenti al dettaglio della Confcommercio e presso i punti vendita della DESPAR a partire dal 12 Dicembre fino alla fine dell'anno, per offrire ai Triestini l'occasione di scegliere menù a base di pesce sostenibile.
La campagna "Non tutti i pesci sono I-Dentici" è finanziato dal Programma MED dell'Unione Europea e fa parte di una serie di iniziative adottate dalle aree marine del Mediterraneo parte della rete MedPAN (Medirerranean Protected Area Network) volte a sensibilizzare l'opinione pubblica di tutto il bacino mediterraneo sulle criticità più importanti relative al mare:il cambiamento climatico, la presenza e diffusione di specie aliene, la perdita della biodiversità.
Alla campagna è legato anche un'indagine sulle conoscenze e abitudini dei triestini sul pescato, attraverso un sondaggio eseguito presso quattro pescherie, La Barcaccia, la Vecchia Lussino, La Bottega del mare e la pescheria Bosco, e nei Despar per verificare la ricaduta della campagna, i cui risultati verranno resi noti nel corso dell'incontro con la stampa.
Per le redazioni:
Lo staff del WWF sarà presente presso la pescheria "La Barcaccia" di piazza Perugino domani, giovedì 13 dicembre, alle 10.30 per presentare la campagna, i suoi materiali informativi e per raccontare dei risultati emersi dal sondaggio condotto sui consumi ittici dei Triestini.
Si prega di dare conferma di partecipazione.
UFFICIO STAMPA: Sara Famiani, 340 7634805 - promozione@riservamarinamiramare.it
