(Grignano, 23 Gen 13) Il WWF Area Marina Protetta di Miramare e gli assessorati all'Educazione, Università Scuola e Ricerca e all'Ambiente del Comune di Trieste, hanno siglato un protocollo di collaborazione che ha lo scopo di favorire la realizzazione di azioni positive in materia di protezione della natura e conservazione della biodiversità, contribuendo alla diffusione della cultura dello sviluppo sostenibile e la tutela dei valori naturalistici lungo il territorio costiero del Comune di Trieste.
L'accordo sarà lo strumento operativo attraverso cui sviluppare un programma di educazione ambientale e divulgazione scientifica dell'ambiente marino e costiero fruibile per le scuole del territorio nel corso di incontri in classe e sul campo. Inoltre, l'intesa di collaborazione punta anche promuovere la ricerca applicata alla conservazione degli ambienti marino-costieri alto adriatici e alle attività correlate al mare (pesca, diporto ecc.), accompagnando gli studenti alla conoscenza del mondo della ricerca e delle campagne scientifiche di studio e monitoraggio svolte anche dall'AMP Miramare, per la conservazione di biodiversità e paesaggio del territorio.
I due assessorati coinvolti hanno già sperimentato nel corso degli anni azioni circoscritte di sensibilizzazione e di educazione ambientale assieme all'Area Marina, i cui biologi sono attivi da oltre 25 anni sul territorio triestino nella conservazione e fruizione sostenibile del tratto di mare e costa prospiciente il parco e il Castello di Miramare presso Grignano.
La Riserva di Miramare, unica area marina presente in Regione, è stata istituita dal Ministero dell'Ambiente nel 1986 ed è gestita per statuto dal WWF Italia Onlus, soggetto educativo riconosciuto dal MIUR per l'educazione ambientale, i cui moduli didattici per scuole di ogni ordine e grado sono seguiti da circa 6.000 studenti ogni anno.
Dal 2007, su indicazioni ministeriali che vogliono le Aree Protette sempre più svincolate dal finanziamento statale e maggiormente inserite e supportate dal territorio, la Riserva ha orientato la sua strategia verso l'integrazione con il tessuto cittadino, le sue istituzioni e altri soggetti affini alla sua mission.
Proprio all'interno di questa rinnovata apertura verso il territorio, si pone la firma del protocollo con il Comune di Trieste: rafforzare la collaborazione con le istituzioni per avviare azioni educative, proponendo moduli di attività ed esperienze didattiche maturate in lunghi anni di esperienza.
Miramare, infine, non è solo 30 ettari di mare protetto davanti al Castello, è anche zona protetta della Rete Natura 2000 e SIC marino, e al centro di un'area di pregio tutelata dall'UNESCO, intitolata "Area Protetta di Miramare e del Mare e della Costa di Trieste: Riserva MaB per la Natura, la Scienza, la Cultura, la Storia e la Tutela del Mare e del Carso di Trieste", istituita nel 1976 e ora in fase di ampliamento proprio verso il ciglione carsico.